Elevator pitch: presentarsi al meglio per attrarre gli investitori

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[vc_row][vc_column][vc_column_text]Quando si desidera sviluppare un’idea imprenditoriale attraverso una startup, saper reperire i capitali è essenziale e per questo motivo è fondamentale saper creare un elevator pitch.

L’elevator pitch è uno strumento indispensabile per gli startupper e si sostanza in un breve discorso persuasivo con cui si presenta il proprio prodotto/servizio o si illustra la propria idea di business a un panel di auditori.

Il nome elevator pitch deriva dal fatto che tale discorso dovrebbe essere breve quanto un tragitto in ascensore ma nella realtà gli startupper hanno a disposizione 2 o 3 minuti al massimo. È evidente quindi, in un tempo così limitato, quanto la capacità di sintesi sia essenziale.

In pochi minuti l’oratore dovrà presentare al meglio la propria idea facendo leva sugli aspetti più significativi che possono convincere gli auditori a investire o finanziare la startup.

Nonostante buona parte degli imprenditori creda sia impossibile poter presentare la propria idea in un così breve tempo, tuttavia il segreto per realizzare un elevator pitch di successo sta proprio nell’essere concisi, focalizzandosi sugli aspetti più importanti che si vogliono comunicare. Questo anche perché, al termine del discorso, si dà spesso spazio a una sezione dedicata alle domande da parte dell’audience che ha così l’opportunità di approfondire alcuni aspetti dell’idea imprenditoriale.

Oltre a rappresentare uno strumento per il reperimento di capitali, l’elevator pitch è un ottimo modo per esercitarsi a parlare in pubblico. Quest’ultima è una soft skill molto richiesta agli startupper oggigiorno, tant’è che esistono aziende specializzate nell’aiutare gli imprenditori a diventare esperti di public speaking.

Qual è la struttura di un buon elevator pitch?

La maggior parte degli startupper sa bene cosa sia un elevator pitch e quale sia la potenzialità di tale strumento. Quello che invece si conosce meno è il modo migliore per poter realizzare una presentazione efficace e che abbia successo.

Oltre ad aver ben chiaro in mente che si tratta di un discorso persuasivo di breve durata, bisogna sapere che uno degli aspetti che maggiormente influenza la buona riuscita della presentazione sta nell’aprire il discorso con un aggancio. In questa fase l’obiettivo dell’oratore è quello di catturare l’attenzione degli ascoltatori.

Si può utilizzare un aneddoto, una statistica rilevante o qualsiasi altra frase che desti interesse nel pubblico e che funga come una sorta di introduzione al discorso che si vorrà fare.

Dopodiché è essenziale andare dritti al punto entrando nel vivo della presentazione e spiegando in sintesi la propria idea imprenditoriale trasmettendo i benefici ad essa collegati.

Infine, è bene chiudere la presentazione con un invito all’azione chiaro e diretto, come quello di provare il prodotto o servizio offerto, oppure quello di visitare il sito web aziendale per conoscere meglio la startup.

Come creare un elevator pitch che abbia successo?

Oltre a quanto finora visto, per creare un elevator pitch che abbia successo, bisogna personalizzarlo in base all’audience che si ha di fronte. Infatti, se a una platea di potenziali clienti si parlerà soprattutto delle specifiche del prodotto o servizio, a dei potenziali investitori o finanziatori si dovrà comunicare il potenziale di crescita della startup.

A tal proposito, è evidente quanto sia essenziale conoscere il proprio pubblico e prepararsi al meglio prima della presentazione, evitando qualsiasi forma di improvvisazione. Infatti, comprendere le esigenze e i desideri dell’audience permette agli startupper di ottenere un significativo vantaggio competitivo.

Per conoscere al meglio il proprio pubblico di riferimento si possono fare delle ricerche analizzando i suoi dati demografici, i suoi interessi e i suoi bisogni. Questo permetterà allo speaker di creare un’offerta più mirata, coerente e che si rivolga specificatamente agli ascoltatori presenti.

Anche conoscere la concorrenza è fondamentale per realizzare un elevator pitch di successo. Essere consapevoli delle altre aziende che operano nel proprio settore e delle loro offerte permette infatti di dare maggior rilievo ai propri punti di forza che permettono di differenziarsi dai competitor.

Rendere immediatamente comprensibile la propria idea imprenditoriale o il proprio prodotto/servizio è poi un ulteriore fattore che aumenta le probabilità di raggiungere l’obiettivo della presentazione.

In ogni caso, il consiglio cardine per realizzare un elevator pitch è quello di essere sintetici, fin dal principio. Molto spesso l’audience di elevator pitch è composta da persone abituate a sentirne di frequente. Per questo motivo è importante trasmettere loro l’idea che quei pochi minuti non sono tempo sprecato ma costituiscono un’opportunità per dare fiducia a una startup valida.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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