Nuovi modelli degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e delle prestazioni di servizio

Tabella dei Contenuti

[vc_row][vc_column][vc_column_text]A decorrere dal mese di Gennaio 2022, sono stati introdotti nuovi modelli Intrastat a seguito delle modifiche normative e delle semplificazioni introdotte.

Tutte le novità e le semplificazioni sono riportate nella Determinazione n° 493869 del 23 dicembre 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle Entrate (alla quale si rimanda), mentre i nuovi modelli e le istruzioni sono scaricabili al link :

https://www.adm.gov.it/portale/-/determinazione-n%C2%B0-493869-del-23-dicembre-2021-nuovi-modelli-degli-elenchi-riepilogativi-delle-cessioni-e-degli-acquisti-intracomunitari-di-beni-e-delle-prestazioni-di-servizio-rese-e-ricevute-in-ambito-comunitario-periodi-di-riferimento-decorrenti-da

 

Le nuove disposizioni si applicano agli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio 2022.

 

Si segnala, tra le altre, che:

– ai fini statistici, nel Modello INTRA 1bis, è rilevata l’informazione relativa al Paese di origine delle merci;

– le informazioni relative all’identità ed al numero di identificazione attribuito ai fini dell’imposta sul valore aggiunto al soggetto destinatario di beni oggetto di cessioni intracomunitarie in regime cosiddetto di “call-off stock” sono riepilogate nella Sezione 5 del Modello INTRA 1.

 

Per quanto concerne invece le semplificazioni adottate:

  • Semplificazioni per gli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni (Modello INTRA 2bis)

I soggetti di cui all’articolo 1 del Decreto 22 febbraio 2010 presentano gli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni con riferimento a periodi mensili, qualora l’ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 350.000 euro.

Non è più prevista la presentazione del Modello INTRA 2bis con cadenza trimestrale.

 

Le informazioni relative allo Stato del fornitore, al codice IVA del fornitore ed all’ammontare delle operazioni in valuta non vengono più rilevate negli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni.

 

  • Semplificazioni per gli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi (Modello INTRA 2quater)

Le informazioni relative al codice IVA del fornitore, all’ammontare delle operazioni in valuta, alla modalità di erogazione, alla modalità di incasso e al Paese di pagamento non sono più rilevate negli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi.

Non è più prevista la presentazione del Modello INTRA 2quater con cadenza trimestrale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]