Bando Nuova Impresa: contributi per aziende e autonomi in Lombardia

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Nel cuore pulsante dell’economia lombarda, Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo si sono uniti per sollecitare un’impetuosa ondata di imprenditorialità attraverso il Bando Nuova Impresa. Questa iniziativa non è solo un’opportunità finanziaria, ma vuole rappresentare una chiamata a creare, innovare e plasmare il futuro imprenditoriale della Lombardia.

Infatti, con il bando Nuova Impresa si vuole andare oltre la mera creazione di nuove aziende in Lombardia, realizzando un faro di opportunità per coloro che ambiscono all’autoimprenditorialità.

Con l’obiettivo di sostenere il tessuto economico locale, il supporto per l’avvio di nuovi progetti imprenditoriali sarà rivolto tanto alla creazione di nuove imprese, tanto all’avvio di lavori mediante una partita IVA individuale.

In tal modo, si intende perseguire lo scopo di supportare la ricollocazione degli individui fuoriusciti dal mercato del lavoro.

Soggetti beneficiari del Bando Nuova Impresa

In base a quanto finora detto, i soggetti che più in dettaglio possono accedere al Bando Nuova Impresa sono:

Tali imprese dovranno essere in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese e risultare attive, con partita IVA attribuita entro dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese.

  • I lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno ricevuto attribuzione di partita IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate tra il 1° gennaio ed entro il 31 dicembre 2023.

Questi lavoratori dovranno avere il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate.

In ogni caso, dal Bando Nuova Impresa sono esclusi lavoratori con partita IVA individuale e MPMI che esercitano attività di agricoltura, silvicoltura e pesca e attività finanziarie e assicurative.

Bando Nuova Impresa: un impegno finanziario solido

Regione Lombardia dimostra concretamente il suo impegno finanziario attraverso una dotazione di €1.000.000,00. Questo atto di sostegno finanziario si traduce nella volontà di alimentare concretamente la crescita economica attraverso l’incoraggiamento attivo dell’imprenditorialità.

Inoltre, la Regione si riserva la possibilità di procedere a un nuovo rifinanziamento del Bando Nuova Impresa con fondi che si andranno a sommare alla cifra sopra vista.

Circa, invece, la modalità di agevolazione, il Bando Nuova Impresa si sostanzia in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute. Si precisa, inoltre, che tali spese sono da intendersi al netto di IVA e che devono rispettare la seguente struttura:

  • l’investimento minimo, vale a dire, la somma delle spese da sostenere obbligatoriamente, deve ammontare a 3.000,00 euro;
  • il contributo parziale previsto ammonta al 50% delle spese ammissibili;
  • l’importo massimo del contributo per ciascuna MPMI o partita IVA individuale potrà essere di € 10.000,00.

Giova, inoltre, precisare che l’agevolazione va imputata specificamente a copertura delle spese in conto capitale e, pertanto, non può essere superiore all’importo di quest’ultime. Qualora, invece, le spese relative alla gestione corrente superassero il 50%, per la parte eccedente tale percentuale, queste verranno considerate non ammissibili.

Un’ultima precisazione riguarda poi i progetti imprenditoriali che prevedano esclusivamente spese in conto capitale, i quali possono tranquillamente inoltrare domanda per partecipare al Bando Nuove Imprese.

Bando Nuove Imprese: domande, valutazione e scadenze

La presentazione delle domande è una fase cruciale. Il processo dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica con firma digitale sul sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Lo sportello resterà aperto dalle ore 14.00 del 27 aprile 2023 alle ore 12.00 del 28 marzo 2024.

Per quanto riguarda, invece, la valutazione dell’istruttoria, il Bando stabilisce che si baserà su criteri di valutazione che abbracciano la coerenza con gli obiettivi della misura e l’adesione ai principi di innovazione, transizione verde e digitale.

Infine, entro 90 giorni dalla scadenza, la decisione sarà presa e saranno annunciati i beneficiari a cui verranno, successivamente, erogati i contributi.

Per ulteriori dettagli e per accedere al portale di presentazione domande, si invita a visitare il sito www.unioncamerelombardia.it.

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