Contributo a Fondo Perduto per le Piccole Imprese e Start up del settore tessile e moda

Tabella dei Contenuti

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Pubblicato il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce le modalità e i criteri per richiedere un contributo a fondo perduto per le piccole imprese e start up del settore tessile e moda, che realizzeranno progetti di innovazione e tecnologia.

Contributo per le imprese del settore tessile e moda già previsto dall’art 38-bis del Decreto Rilancio

Il Decreto Ministeriale del 18 dicembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 32 e prevede l’attuazione della “Misura di sostegno industria del tessile, della moda e degli accessori” con uno stanziamento di 5 milioni di euro.

La misura, già prevista dall’articolo 38-bis del Decreto Rilancio, ha l’obiettivo di sostenere l’industria del tessile, della moda e degli accessori, attraverso contributi a fondo perduto, con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione, al fine di promuovere i giovani talenti del settore, che valorizzano prodotti Made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.

 

Beneficiari e attività ammesse all’agevolazione dedicata al settore tessile e moda

Possono beneficiare dei contributi a fondo perduto le imprese di piccola dimensione ai sensi di quanto previsto nell’allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014, di nuova o recente costituzione operanti nell’industria del tessile, della moda e degli accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa e che non siano state costituite a seguito di fusione.

Le imprese devono inoltre:

  • avere sede in Italia, alla data di presentazione della domanda;
  • svolgere almeno una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi;
  • risultare attive e iscritte da massimo 5 anni nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente;
  • essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • non essere in situazione di difficoltà alla data del 31 dicembre 2019 (sono ammesse se lo sono diventate nel periodo tra il 1° gennaio 2020 ed il 30 giugno 2021).

Per accedere al contributo a fondo perduto, le imprese devono presentare progetti di investimento finalizzati a:

  • realizzazione di nuovi elementi di design;
  • introduzione di innovazioni di processo produttivo nell’impresa;
  • realizzazione e utilizzo di tessuti innovativi;
  • economia circolare: attività finalizzate al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
  • introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.

L’importo di spesa minimo ammissibile è di 50.000 €, mentre la soglia di spesa massima deve essere pari a 200.000 €.

I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni, inoltre i progetti devono essere realizzati dalle imprese beneficiarie presso la propria sede operativa ubicata in Italia.

 

Tipologie di spese ammesse alla “Misura di sostegno industria del tessile, della moda e degli accessori”

Sono ammesse alla misura le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento, relative a:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica (comprese le relative spese di installazione);
  • brevetti, programmi informatici e licenze software;
  • formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto;
  • capitale circolante, nel limite del 20% delle spese complessivamente ritenute ammissibili, motivate nella proposta progettuale e utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
  • materie prime, compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
  • servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
  • godimento di beni di terzi;
  • personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.

 

Agevolazione prevista per il settore tessile e moda 2021

Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura del 50% delle spese sostenute, fino ad un limite massimo di 100.000 €.

L’agevolazione sarà erogata in due quote, a seguito di una valutazione. L’impresa beneficiaria può richiedere l’erogazione della prima quota dopo aver sostenuto le spese,  per un importo pari ad almeno il 50% di quelle ammesse alle agevolazioni. Il saldo sarà erogato entro 90 giorni dalla data di ultimazione del progetto, successivamente all’integrale sostenimento delle spese per la realizzazione del progetto.

 

Come accedere al contributo a fondo perduto per le imprese del settore tessile e moda

Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione. I progetti saranno valutati in base ad una procedura valutativa a sportello.

Si attende la pubblicazione del provvedimento attuativo per conoscere i termini e le modalità di presentazione della domanda, seguiranno aggiornamenti nelle prossime settimane.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]